Gelosia: alleato o nemico?

Cos’è la gelosia?

E’ un sentimento legato al timore di perdere una persona con cui si ha un legame importante, non solo di coppia. La si può sperimentare, infatti, anche verso un genitore, un fratello, un amico, un collega, ecc. Inoltre, si può essere gelosi anche di oggetti a cui si tiene particolarmente. Fa parte della normalità e accompagna l’essere umano sin dall’infanzia. E’ influenzata dal contesto sociale e culturale in cui la persona è calata.

Nell’ambito delle relazioni amorose è strettamente connessa alla paura dell’abbandono, al possesso, al personale bisogno di unicità ed al desiderio di essere insostituibili per l’altro. Si configura come angoscia per un’immaginaria perdita della persona amata  a causa di un/a rivale

Può variare di intensità e sfociare in aspetti disfunzionali sul piano emotivo, cognitivo e comportamentale, generando conseguenze negative sia per chi la sperimenta che per chi ne è bersaglio. Secondo le teorie evoluzioniste, la gelosia è indispensabile per la sopravvivenza della specie (Buss, Larsen, Western e Semmelroth, 1992), ma studi più recenti la vedono, invece, come fattore di rischio per eventi negativi, quali la violenza sulle donne (Vandello e Cohen 2003; Puente e Cohen 2003).

La gelosia può essere considerata un alleato della coppia: nella giusta misura, scalda e fa sentire importante il partner, centro delle attenzioni e dell’amore.

Ma può anche rivelarsi un nemico feroce e dannoso per tutte le persone coinvolte. Quando eccessiva può diventare disfunzionale, ossessiva, patologica, far scatenare litigi anche violenti, con accuse talvolta irreali ed eccessive. In situazioni limite può comportare veri e propri deliri in chi la sperimenta, con false convinzioni difficili da smontare anche con prove oggettive (ad esempio, nel disturbo paranoide di personalità.)

Chi la prova

ne soffre gli effetti legati al bisogno di possessività ed alle false credenze e convinzioni che si formano anche in mancanza di circostanze che la giustifichino. Crea l’immagine di un rivale che impersona ad hoc tutti i timori circa l’infedeltàInoltre:

– sperimenta invidia per alcune caratteristiche della persona amata

– ha forte timore dell’abbandono 

– teme la separazione e l’assenza di cure e accudimento

– può vivere una condizione di dipendenza patologica

– può mettere in atto comportamenti controllanti, aggressivi, persecutori, violenti

– può isolare la vittima e portarla ad allontanare anche le amicizie

– può agire per vendetta verso terze persone.

Chi la subisce

può sperimentare, in un crescendo, sensi di colpa, isolamento, senso profondo di solitudine, oppressione,  mancanza di autonomia e indipendenza, fino a sentire minacciata la propria persona e la propria integrità psicologica e/o fisica.

Come si supera?

E’ importante saper riconoscere i campanelli d’allarme e correre ai ripari in tempo. Quando la gelosia offusca la razionalità e fa alzare troppo la temperatura, con alti rischi per i soggetti coinvolti, allora è bene rivolgersi ad un terapeuta di coppia che aiuti ad affrontare il problema e/o iniziare un percorso psicologico individuale.

Tuttavia, se la gelosia non è eccessiva si può:
razionalizzare e rassicurarsi con amore e vicinanza a vicenda
parlarne e chiarire timori e vissuti di entrambi e cosa li alimenta
– impegnarsi in attività insieme che nutrano l’unione della coppia
– ritagliare spazi personali in cui ognuno coltiva le proprie amicizie e i propri hobby singolarmente.

Affinchè un rapporto di coppia sia sano, così come qualsiasi relazione, anche amicale, è importante conservare la propria individualità e mantenere la giusta distanza/vicinanza con l’altro. E’ bene ricordare che il Noi è, sì, una nuova entità a sè, ma pur sempre fatta di due persone, ognuno con proprie emozioni, bisogni, valori e credenze da rispettare. 

 

Riferimenti bibliografici

1. Buss, D.M., Larsen, R., Westen, D. e Semmelroth, J. (1992). Sex differences in jealousy: Evolution, physiology, and psychology. Psychological Sciences, 3, 251-255

2. Puente, S. e Cohen, D. (2003). Jealousy and the meaning (or non-meaning) of violence. Personality and Social Psychology Bulletin, 29, 449-460.

3. Vandello, J., Cohen, D. (2003). Male honour and Female fidelity: implict cultural scripts that perpetuate domestic violence. Journal of Personality and Social Psychology, 84, 997-1010.