Di cosa si occupa il Sessuologo Clinico: facciamo un po’ di chiarezza!

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Di cosa si occupa esattamente un/a Sessuolog* Clinic*?

Ultimamente ricevo molte domande circa l’operato di una 𝗦𝗲𝘀𝘀𝘂𝗼𝗹𝗼𝗴𝗮 𝗖𝗹𝗶𝗻𝗶𝗰𝗮 (SC).
Molte persone non hanno una conoscenza in merito e tendono a confondersi tra le varie figure professionali che gravitano intorno alla tematica della sessualità.

Facciamo un po’ di chiarezza!

Il Sessuologo Clinico è uno specialista, psicologo o medico, che si occupa di prevenzione, diagnosi e cura di problemi relativi alla sfera sessuale.

Problemi che non hanno origine organica ma psicologica, emotiva, sociale e culturale.

Di cosa si occupa?

  • Di sessualità, in ogni sua forma. 
  • Di promozione della sex positivity e della cultura sessuale.
  • Di educazione e rieducazione alla sessualità.
  • Di prevenzioneinformazione circa le principali tematiche e problematiche connesse alla sfera sessuale.

 Svolge:

     – 𝗖𝗼𝗻𝘀𝘂𝗹𝗲𝗻𝘇𝗲 𝗶𝗻𝗱𝗶𝘃𝗶𝗱𝘂𝗮𝗹𝗶 𝗲/𝗼 𝗰𝗼𝗽𝗽𝗶𝗮.
     – 𝗧𝗲𝗿𝗮𝗽𝗶𝗲 𝘀𝗲𝘀𝘀𝘂𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗺𝗮𝗻𝘀𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶 con la 𝗦𝗲𝘅 𝗧𝗵𝗲𝗿𝗮𝗽𝘆 o con la 𝗣𝘀𝗶𝗰𝗼𝘁𝗲𝗿𝗮𝗽𝗶𝗮 𝗦𝗲𝘀𝘀𝘂𝗮𝗹𝗲          (se il Sessuologo è anche Psicoterapeuta).
      – 𝗖𝗼𝗻𝘀𝘂𝗹𝗲𝗻𝘇𝗲 𝗶𝗻𝗱𝗶𝘃𝗶𝗱𝘂𝗮𝗹𝗶 e 𝗱𝗶 𝗴𝗿𝘂𝗽𝗽𝗼 𝗱𝗶 𝗽𝘀𝗶𝗰𝗼𝗲𝗱𝘂𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 sulla sessualità.

Differisce da:

      – 𝗦𝗲𝘀𝘀𝘂𝗼𝗹𝗼𝗴𝗼, cioè lo studioso della sessualità in ogni sua forma.
      – 𝗖𝗼𝗻𝘀𝘂𝗹𝗲𝗻𝘁𝗲 𝘀𝗲𝘀𝘀𝘂𝗼𝗹𝗼𝗴𝗼, cioè un esperto che si occupa solo di educazione e                           rieducazione alla sessualità, di informazione e prevenzione circa la sfera sessuale.
Entrambe queste figure, infatti, 𝗻𝗼𝗻 𝗲𝘀𝗲𝗴𝘂𝗼𝗻𝗼 𝗱𝗶𝗮𝗴𝗻𝗼𝘀𝗶 𝗲 𝗰𝘂𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗽𝗮𝘁𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗲 𝘀𝗲𝘀𝘀𝘂𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗵𝗲 (non sono necessariamente medici, nè psicologi).

Inoltre, può capitare che un/a SC collabori con medici-chirurghi specializzati nelle malattie organiche connesse alle disfunzioni sessuali, come ginecologi, andrologi, urologi, endocrinologi ecc.  Infatti, è buona prassi che all’inizio di una terapia sessuologica, laddove si intraveda un disturbo con possibile origine fisica, si consigli primariamente una visita medica specificaE’ fondamentale chiarire o escludere gli aspetti fisiologici del problema prima di lavorare sugli aspetti psicologici, emotivi, comportamentali, educativi ed informativi del disagio/disturbo. In seguito ad una visita approfondita, si può anche decidere di lavorare contemporaneamente su più fronti, organico e mentale, ma in nessun caso il Sessuologo Clinico può sostituire l’operato di un medico specializzato, ad esempio prescrivendo farmaci. Ciò può avvenire solo se il sessuologo clinico è anche un medico specializzato.

Per semplificare, ecco 8 esempi di ciò che il sessuologo clinico FANON FA.

COSA FA:

  1. Diagnosi e cura di disturbi e disfunzioni sessuali di natura psicologica o traumatica.
  2. Educazione alla corporeità individuale e relazionale.
  3. Educazione alla sessualità, all’orientamento e all’identità sessuale.
  4. Prevenzione delle problematiche, di disturbi e malattie correlate al sesso e alla sessualità (ad es. IST)
  5. Educazione all’igiene sessuale
  6. Rieducazione sessuale
  7. Consulenze per Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) e percorsi di fecondazione
  8. Consulenze per interruzioni di gravidanza
COSA NON FA:
  1. Non prescrive farmaci (a meno che non sia anche un urologo, andrologo, ginecologo, ecc.)
  2. Non esegue visite agli organi genitali
  3. Non osserva direttamente attività sessuali
  4. Non mostra personalmente e direttamente attività sessuali
  5. Non facilita incontri sessuali tra persone
  6. Non sostituisce il medico specialista che si occupa dei disturbi organici specifici
  7. Non entra nella stanza da letto dei suoi assistiti
  8. Non giudica, prevarica o dirige le scelte sessuali altrui.
I problemi legati alla sessualità sono davvero delicati. Le persone fanno molta fatica anche solo a chiedere aiuto. Aprirsi e parlare di aspetti così intimi e privati richiede, comprensibilmente, uno sforzo enorme, specie per persone più timide ed introverse. Questo, purtroppo, troppo spesso porta ad affidarsi ad informazioni trovate su internet, o a persone che si improvvisano esperti, nonchè consulenti che promettono una soluzione immediata (magari suggerendo anche l’assunzione di qualche intruglio). Invece è bene affidarsi sin da subito ad un esperto: un sessuologo clinico che è primariamente anche uno psicologo sa esattamente come trattare un vissuto di disagio. All’inizio può essere necessaria una buona dose di coraggio, ma il tutto sarà ripagato dal benessere che ne deriverà. Non bisogna avere fretta poichè le soluzioni concrete richiedono il tempo necessario: questo le renderà valide e durature! 

Se vivi una problematica sessuale, individuale o di coppia, non esitare a chiedere aiuto!